È di Azzate il terzo classificato alla ventisettesima edizione del Campionato Mondiale della Pizza, un’edizione da record con 773 concorrenti, mille prove e 44 nazioni coinvolte. Valerio Torre si è issato fin sul gradino più basso del podio, sbaragliando la concorrenza tra farina, pomodoro e mozzarella, con la sua pizza “Edo”, istrionica e “bizantina”, dedicata al figlio Edoardo, nato da pochi mesi.
La medaglia di bronzo è arrivata nella competizione più ambita, quella della Pizza Classica, ma del resto Valerio è abituato alla competizione; siciliano di nascita e lombardo d’adozione, si appassiona da subito alle gare di pizza acrobatica, che richiedono grande abilità culinaria e qualità manuali spiccate. Nel 2007, a soli vent’anni, vince il primo posto al Campionato Nazionale della Pizza, nella categoria più ambita, quella Classica, l’esperienza lo spinge a sapere di più e quindi si trasferisce a Rimini, dove inizia un percorso di apprendimento all’interno di RiminiPizza, la scuola dove da allievo diviene presto istruttore. Tornato a Varese, mette a frutto la sua esperienza, prima al fianco di grandi maestri e poi in collaborazione con lo chef Roberto Valbuzzi; è un periodo d’intenso lavoro, in TV e sui social sui quali pubblica nuove ricette. Nel 2014 apre il suo Torretta Pizza, una pizzeria d’asporto gourmet ad Azzate, in provincia di Varese. Sempre nuovi progetti sono in preparazione nella mente di Valerio e siamo sicuri che saranno veri successi